FINCHE' MORTE NON CI SEPARI...LA TUA!

01.07.2023

Avv. Filomena Masi

Con "coppia criminale" si fa riferimento a due individui che si uniscono per perpetrare un crimine, si considera la coppia anche se solo uno dei due compie l'azione mentre l'altro assiste oppure lo aiuta ad eliminare le tracce.

Per quanto riguarda il rapporto all'interno della coppia, questo può esplicarsi in diverse forme, in primo luogo abbiamo la coppia formata da una personalità dominante e da una personalità sottomessa. Trattasi di due personalità distinte ma complementari: il dominante e il sottomesso. La personalità dominante è il capo della coppia, che manipola e controlla totalmente la personalità sottomessa. Il primo è il soggetto induttore, più freddo emotivamente, forte e intelligente; il secondo è il soggetto debole, meno intelligente e facilmente suggestionabile dal primo. Un disturbo osservato di frequente nel soggetto dominante è il disturbo narcisistico di personalità, caratterizzato da idee di grandiosità, costante bisogno di ammirazione e mancanza di empatia. Spesso il narcisista sfrutta gli altri per raggiungere i propri scopi ed obiettivi, noncurante dei loro sentimenti, e dopo aver raggiunto lo scopo può arrivare persino a liberarsi di loro. Il soggetto sottomesso invece è spesso affetto da disturbo dipendente di personalità, caratterizzato da comportamenti di dipendenza e sottomissione attribuibili a una scarsa fiducia in sé stessi, sottomissione patologica nei rapporti, difficoltà a esternare il proprio dissenso e incapacità di essere assertivi. Il timore della separazione può portarli al punto di compiere qualsiasi atto, pur di ottenere accudimento e supporto dagli altri. La manipolazione del soggetto dominante porta il soggetto sottomesso a compiere azioni che non avrebbe mai commesso da solo. La relazione è asimmetrica: il membro forte della coppia prevale sul membro più debole, che viene considerato al pari di un oggetto nelle sue mani.

Ma perché questa coppia resta insieme? Semplice, perché i due si incontrano per colmare l'uno i bisogni dell'altro: il soggetto sottomesso ha bisogno di avere qualcuno che si occupi di lui e che lo faccia sentire al sicuro, il soggetto dominante ha bisogno di qualcuno che alimenti la sua necessità di grandiosità e che sia a completa disposizione per il soddisfacimento dei suoi bisogni.

In Italia emblematico il caso del delitto di Novi Ligure dove Erika, personalità dominante e con disturbo narcisistico della personalità, e Omar, personalità sottomessa con disturbo dipendente di personalità, hanno ucciso la madre e il fratellino di lei.

Altra coppia è quella definita come "Incontro di amici", cioè i soggetti che già singolarmente hanno commesso omicidi e che, quando si incontrano e scoprono questo interesse comune, iniziano la carriera omicida in coppia. Esempi sono il caso Amelia Sach e Annie Waters. Queste due crudeli donne britanniche hanno ucciso insieme, e sono conosciute come le assassine di neonati. Amelia Sach e Annie Walters si facevano lasciare in custodia i bambini di donne povere e non sposate che andavano a servizio. Le due si facevano pagare ma non erano balie dei bambini, bensì boia. I bambini venivano uccisi somministrando loro del veleno (chlorodyne, un farmaco contenente morfina). Furono le prime donne impiccate in Inghilterra. Un altro incontro fra amici fu quello tra Ottis Toole e Henry Lee Lucas. I due agirono negli U.S.A. dal 1951 al 1983, provocando oltre cento vittime. Insieme violentavano, torturavano e uccidevano le loro vittime con armi da fuoco e armi bianche. Entrambi furono condannati all'ergastolo. E ancora, gli amici Kenneth Bianchi e Angelo Buono, due sadici sessuali, noti come "gli strangolatori delle colline, che tra il 18 ottobre 1977 e il 17 febbraio 1978, uccisero 10 ragazze sulle colline attorno a Los Angeles. Si fingevano poliziotti e andavano in giro in una macchina blu simile a quelle della polizia, caricavano a bordo le vittime e le portavano a casa. Avevano una "camera di tortura" nella quale legavano le donne per poi torturarle, seviziarle, stuprarle e sodomizzarle. Facevano anche delle fotografie delle vittime in agonia. Furono condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà sulla parola.

Altra coppia di interesse è quella definita "follia a due", si tratta di deliri persecutori trasmessi tra due o più persone. I deliri e le allucinazioni di uno vengono fatte proprie dall'altro a causa di uno stretto legame affettivo, di convivenza e di un isolamento rispetto a stimoli esterni. Anche in questo caso abbiamo una personalità dominante e una sottomessa, la particolarità sta nel fatto che il soggetto dominante è affetto da disturbo delirante, che tende a trasmettere anche alla personalità sottomessa, nel cosiddetto delirio condiviso. Il soggetto sottomesso all'interno della relazione patologica si trova a condividere, in toto o in parte, le convinzioni dell'induttore, ovvero il soggetto dominante.

Ci sono diverse tipologie di coppia:

  • coppie uomo donna: spesso partner sessuali, gli omicidi in questo caso hanno un movente sessuale. Colui o colei che viene sottomesso è generalmente più giovane e più debole, potrebbe avere incontrato il partner in un momento di vulnerabilità emotiva e aver accettato di partecipare agli omicidi come reazione al senso di esclusione o abbandono che prova verso l'altro. Con il passare del tempo diventa sempre più insicuro a causa dei tradimenti e ciò lo porta a covare risentimento, fattore scatenante che lo condurrà verso la denuncia del partner e il patteggiamento della propria condanna.
  • coppie omosessuali uomo-uomo caratterizzate da una maggiore gelosia e da un aspetto più sadico, sono caratteristici un turbamento interiore verso il partner e un rapporto di amore odio.
  • coppia omosessuale donna- donna, in questo caso gli omicidi sono spinti da un movente di interesse e/o di profitto, tendono a scegliere vittime deboli come anziani, malati, neonati.
  • in rari casi la coppia è costituita da membri della stessa famiglia, generalmente diventano poi anche partner sessuali.

Con la coppia criminale, Scipio Sighele si dimostrò uno straordinario innovatore, suggerendo per la prima volta l'analisi di una tipologia di crimine che ancora non era stata oggetto di attenzione così approfondita. Egli individuò 4 tipologie di coppie criminali:

  • Gli amanti assassini: è uno dei due amanti a spingere l'altro a commettere il crimine. Il soggetto dominante fa leva sui sentimenti del soggetto sottomesso.
  • La coppia infanticida: il figlio viene considerato come una minaccia all'equilibrio della coppia, e per questo motivo deve essere eliminato.
  • La coppia familiare: il delitto nasce all'interno della vita comune di due membri appartenenti alla stessa famiglia, il cui scopo è l'arricchimento materiale.
  • La coppia di amici: nasce spesso in ambienti come il carcere o in posti dove si ritrovano senzatetto o tossicodipendenti. In questo caso, alla base della suggestione criminosa c'è un forte legame di amicizia tra i due soggetti.